In una piccola baia, grande quanto basta per ospitare qualche traghetto, qui dopo precise manovre si attracca
al molo di quel porticciolo che ospita il gioiello dell'isola, si tratta del Monastero di Panormitis, posto
nell'estremo sud dell'isola è il secondo più grande monastero del Dodecanneso dopo quello di San Giovanni a
Patmos.
Fondato nel XVIII secolo conserva una delle più ricche collezioni in cimeli e utensileria ecclesiastica, la
struttura è imponente e domina la piccola baia su cui si affaccia e le cui scalinate di accesso scendo quasi a
livello del mare, il colpo d'occhio dell'insieme è unico.