Il Regno Unito è il 21° Paese per quantità di popolazione e sesto per densità. La regione della Scozia e la
contea del Galles sono nazioni costituzionalmente distinte: a esse il governo sta iniziando a conferire
sempre più poteri.
Gli scozzesi hanno un sistema legale e scolastico proprio. Le minoranze etniche britanniche rappresentano
meno del 5% della popolazione. Oltre il 50% di esse è nato nel Regno Unito ed è generalmente concentrato
nelle città, dove soffre di stress sociale e a volte anche di isolamento. Sebbene le politiche razziste
abbiamo poca presa, in ambiti chiave come la polizia il reclutamento multietnico stenta ad affermarsi e i
pregiudizi persistono. Il razzismo istituzionalizzato è stato criticato dall'ONU nel 2000.
Un terzo dei bambini nasce da coppie non sposate (nell'80 la percentuale era del 12%), ma in buona parte
conviventi. Le famiglie con un solo genitore sono un quinto di tutte le famiglie con figli minorenni.
Il 94% degli studenti si affida al sistema scolastico statale. Gli altri frequentano scuole private a pagamento,
tra cui le tradizionali istituzioni di élite note come "public schools". Le scuole cattoliche sono particolarmente
importanti nell'Irlanda del Nord. Fino agli anni '60 il sistema scolastico si basava su principi di selezione;
un esame a 11 anni determinava l'ammissione a scuole secondarie più o meno orientate verso un'istruzione
accademica. Questo sistema a due livelli è stato gradualmente sostituito da scuole unificate. La riforma
dell'istruzione dell'88 ha introdotto un unico curriculum nazionale e ridotto il ruolo delle autorità locali.
Il governo laburista si è concentrato sul livello di istruzione.
Negli anni '90 numerosi college hanno ottenuto la qualifica di università, ma le istituzioni note, come Oxford e
Cambridge, sono i più prestigiosi e i meglio finanziati.
I furti con scasso e di auto hanno avuto un'impennata dagli anni '70. La violenza urbana è in parte alimentata dalla tossicodipendenza e dal traffico di droga. Il controllo sulle armi è stato rafforzato dopo l'agghiacciante massacro avvenuto in una scuola elementare di Dunblane, in Scozia, nel '96. Il governo laburista dal '97 ha mantenuto una posizione "dura verso la criminalità", ma ciò mette sotto pressione il sistema penale.